La policromia nell'architettura, sia antica che moderna, è una componente che caratterizza gli edifici sino dall'antichità. La scoperta effettuata da Hittorf nel 1824, di tracce di pittura sui templi greci dimostra come si perda nel tempo la pratica di arricchire con la colorazione le opere d'architettura.
II colore rappresenta, quindi, un elemento importante del nostro ambiente costruito. Discuterne nell'ambito di un progetto di valorizzazione del centro storico vuol dire cimentarsi in un argomento in cui soggettività e oggettività si mescolano in modo insolubile. E' tuttavia importante considerare e progettare il colore come elemento significativo dell'ambiente urbano per restituire alla città un componente di cui spesso è stata espropriata per timore delle difficoltà, per pigrizia o per mancanza di fantasia.
L’Amministrazione Comunale di San Maurizio d’Opaglio, consapevole di questa importanza, ha affidato l’incarico allo studio BIANCHETTIARCHITETTURA per redigere un nuovo Piano di Coordinamento Cromatico per i centri storici di San Maurizio, Niverate, Briallo, Alpiolo Bonetto, Baritto, Opagliolo, Sazza, Lagna, Pascolo e tutta la fascia a lago sottoposta a vincolo paesaggistico – ambientale attualmente approvato dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Novara ed entrato effettivamente in vigore.