Progetto: Arch. Fabrizio Bianchetti, Arch. Cons. Antonio Buscema, Arch. Giovanni Cavalieri, Ing. Giuseppe Firullo, Ing. Stefano Rossi
Le soluzioni progettuali si configurano come un insieme di tecniche volte al miglioramento della condizioni di visitabilità dell’intera area archeologica di Camarina, alla sua valorizzazione all’interno di un circuito culturale più ampio che interessa l’intero Polo museale ragusano, nell’intento di rivolgersi ad un pubblico ampio di fruitori interessati sia al valore archeologico dell’area sia alla sue caratteristiche di enorme pregio paesaggistico.
Da un lato si è operato sugli spazi esterni del parco migliorando i percorsi e dotandoli di un supporto informativo sia analogico che digitale e prevedendo la costruzione di padiglioni a protezione dei resti archeologici. I padiglioni prevedono la ricostruzione “ leggera” e simbolica a “ fil di Ferro” dei contorni degli edifici originali ed una copertura in vetro degli spazi ove ancora sono presenti resti archeologici.
Dall’altro si è anche operato sul recupero dello spazio museale d’ingresso ove attraverso un n uovo allestimento interattivo sono esplicitati i temi del parco, i riferimenti storico–archeologici per la comprensione dell’ area archeologica e dove sono esposti alcuni reperti e documenti attinenti i percorsi di visita.